Obbligazionario Europa: quali opportunità?
L’obbligazionario Europa torna protagonista: un’interessante combinazione di fattori macroeconomici, monetari, fiscali e tecnici dovrebbero continuare a supportare questi mercati sia nel finale d’anno che all’inizio del 2026. Tuttavia, le incertezze legate alle politiche interne e fiscali, nonché alle tensioni geopolitiche, rappresentano ancora oggi una fonte di incertezza per gli investitori.
Sebbene questo scenario possa portare con se shock di volatilità a breve termine, soprattutto tra gli spread del credito, riteniamo di poter sfruttare le opportunità derivanti da queste fasi, incrementando l’esposizione all’obbligazionario Europa nei portafogli e contribuendo a generare rendimenti interessanti investendo in un’asset class sostenuta da solide basi.
Questa nostra prospettiva nasce dalla convinzione che la politica monetaria sia destinata a diventare più accomodante, sostenuta da disinflazione e da una crescita economica che, nel medio termine, si manterrà al di sotto delle aspettative. Riteniamo che questi fattori continuino a favorire la maggior parte dei mercati del debito governativo e delle obbligazioni societarie, quotate e scambiate nei mercati privati dell'Eurozona.
Ulteriori elementi favorevoli al debito societario includono l’elevata spesa fiscale rivolta ai settori delle infrastrutture e della difesa, la solidità dei bilanci delle imprese europee, cambiamenti strutturali positivi in determinati mercati e, dal punto di vista tecnico, una domanda particolarmente robusta da parte degli investitori.
A titolo esemplificativo, nella prima metà dell’anno, le strategie Euro Fixed Income hanno attratto 92 miliardi di dollari dei 165 miliardi totali raccolti dai fondi UCITS obbligazionari, a conferma dell’elevato interesse degli investitori per gli strumenti denominati in euro.
Nel complesso, la combinazione di questi fattori sta creando un ventaglio di opportunità nell’obbligazionario, in grado di offrire ai portafogli profili di rischio-rendimento differenziati.
Per gli investitori interessati a diversificare l’esposizione al rischio e a conseguire rendimenti interessanti, si presenta oggi un’ampia gamma di opportunità, che si estendono dai mercati obbligazionari denominati in euro, quotati e privati, a una serie di strategie obbligazionarie globali.
Sebbene il contesto favorevole alle opportunità di investimento in Europa stia cambiando, riteniamo che i fattori macroeconomici, tecnici e strutturali creino ancora un contesto favorevole per questi investimenti per tutto il resto dell’anno e anche nel 2026.
Pur riconoscendo la possibilità di fasi di volatilità sui mercati, riteniamo che le valutazioni del reddito fisso europeo si manterranno attrattive nel medio termine.